Rivoluzione WordPress: Storia, Presente e Futuro

Il Web è più un’innovazione sociale che un’innovazione tecnica. L’ho progettato perché avesse una ricaduta sociale, perché aiutasse l1e persone a collaborare, e non come un giocattolo tecnologico. Il fine ultimo del Web è migliorare la nostra esistenza reticolare nel mondo. Di solito noi ci agglutiniamo in famiglie, associazioni e aziende. Ci fidiamo a distanza e sospettiamo appena voltato l’angolo.” – Tim Berners-Lee

La nascita di WordPress: quando, come e perché

Tra le pietre miliari del personal publishing, WordPress è conosciuto in tutto il mondo come piattaforma di blogging. WordPress nasce nel 2003 dall’idea congiunta di Matt Mullenweg e Mike Little, inizialmente come semplice estensione di b2/cafelog e, in particolare b2evolution, di François Planque. Dal 2003 WordPress ha conosciuto diverse versioni, dalla 0.7 alla 4.1, quest’ultima rilasciata a Dicembre dello scorso anno; a partire dalla versione 1.0 le versioni più importanti di WordPress presentano i nomi di famose personalità del mondo della musica jazz. WordPress è nato come strumento di personal publishing che permette la creazione di un unico blog ad installazione, ma è stata successivamente sviluppata una piattaforma per multi-blogging, conosciuta come WordPress MU, che a partire dalla versione 3.0 è stata integrata a WordPress. WordPress offre una vasta gamma di funzionalità per realizzare il proprio blog, che comprendono temi gratuiti e a pagamento e la possibilità di modificare il codice del blog attraverso la gestione dei template. Un’ulteriore funzionalità di WordPress è rappresentata dai plugin, anche in questo caso gratuiti o a pagamento, che però sono usufruibili solo acquistando un servizio di hosting privato.

Un colosso mondiale di idee

A partire dal 2003 WordPress si è affermato in rete come uno dei servizi di personal publishing più scelti al mondo. Svariate ricerche condotte riguardo alla popolarità delle piattaforme di personal publishing hanno mostrato che WordPress si colloca al primo posto, seguito da Joomla e Drupal. Nel tempo WordPress ha allargato i propri orizzonti anche al content management system o CMS, così che oggi permette agli utenti di tutto il mondo di creare siti web completi. Sarebbe impossibile snocciolare gli innumerevoli fattori di successo di WordPress, ma è sufficiente ricordare che si tratta di una piattaforma interamente personalizzabile con widget e plugin, dotata di una gestione multilingua e soprattutto che offre soluzioni di altissima qualità per proteggere la propria privacy online, come la protezione dei contenuti tramite password e la moderazione dei commenti. È proprio questa la chiave del sempiterno successo di WordPress: la possibilità che offre ad utenti di ogni età, genere ed etnia di realizzare uno spazio personale e interpersonale virtuale in cui esprimere liberamente le proprie idee, sempre tenendo conto del necessario rispetto reciproco, mediante strumenti di gestione facili da capitare e soprattutto da utilizzare, anche per i neofiti del web.

Il futuro collaborativo di WordPress

Le prospettive per il futuro di WordPress sono certamente rosee. L’enorme successo riscosso in passato e la diffusione a macchia d’olio nel presente fanno prospettare una sempre maggiore attenzione ed integrazione da parte di WordPress nei confronti della moderne tecnologie di tablet e smartphone. A questo proposito uno dei membri fondatori di WordPress, Matt Mullenweg, in un’intervista ha dichiarato che, oltre a migliorare notevolmente la UI e a lasciare inalterata la retrocompatibilità di plugin e widget nonostante gli aggiornamenti alle nuove versioni, WordPress virerà con sempre maggiore decisione verso la mobilità. Attraverso la semplificazione della gestione di blog e siti web sul tablet o sullo smartphone WordPress spera di avvicinare sempre più utenti, in particolar modo quelli che già usano con successo piattaforme come Twitter o Tumblr. Ma non è tutto. Sin dalla sua nascita WordPress è stato associato alla creazione di blog e ancora oggi sono molti gli utenti che si avvicinano a WordPress avendo come obiettivo finale la realizzazione di uno spazio personale. La speranza dei CEO di WordPress è di slegare la piattaforma dalla mera creazione di blog e incuriosire l’utenza verso la continuamente migliorata funzionalità di CMS.